A seguito dell'attribuzione di alloggi sociali ad alcuni profughi venuti dal Sud-est asiatico negli anni 1970, nella 13esima zona si è venuta a creare un'area a forte densità di abitanti orientali e non solo ciesi, infatti una decina di nazionalità coabitano fra i 30.000 abitanti: i profughi del Vietnam, della Cambogia, del Laos, della Tailandia, della Cina popolare hanno fatto venire in seguito genitori ed amici. Vi si è ricreato un universo autonomo dove è possibile mangiare, rifocillarsi, distrarsi, senza uscire dalla Comunità. L'area si è coperta di supermercati e di ristoranti con i caratteristici ideogrammi in neon (ad esempio i fratelli Tang al 44 del viale di Ivry, dove qualsiasi dilettante di cucina cinese viene a fare acquisti...). Il nuovo anno cinese anima la via (in particolare il viale di Choisy) di festeggiamenti che raccolgono la folla ogni inizio di febbraio.
Quartiere Cinese di Parigi
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